Quando l’imprevisto rovina l’abito… ma salva la giornata
Ci sono momenti, durante un matrimonio, che un fotografo di matrimoni non potrà mai dimenticare.
Non sono i baci da copertina o le pose perfette, ma quegli imprevisti divertenti che trasformano un giorno elegante in una storia da raccontare.
Quel giorno mi trovavo in una splendida villa veneta del Settecento, immersa in un parco curato come un quadro di Canaletto. Gli sposi erano impeccabili, il sole di maggio regalava una luce perfetta, e io stavo per iniziare le classiche foto di gruppo. Tutto sembrava sotto controllo… fino a quando un piccolo imprevisto ha rubato la scena.
Il nipotino della sposa, due anni e un'espressione da angioletto, si è fatto avanti con passo deciso.
Poi — in un gesto rapido e disarmante — ha deciso che la scalinata della villa sarebbe stata il luogo ideale per "liberarsi" di un piccolo peso.
Silenzio. Poi risate soffocate.
La sposa pietrificata, lo sposo indeciso se intervenire o fingere di non conoscere il bambino. Io, dietro la macchina fotografica, cercavo di restare professionale… ma dentro ridevo come tutti.
Un momento di caos poetico, un imprevisto che nessuno dimenticherà.
E il finale?
Beh, quello — insieme ad altri aneddoti di matrimonio realmente accaduti — lo racconto nel mio libro Matrimoni ed altri imprevisti, disponibile su Amazon.
Perché ogni matrimonio ha la sua storia. E spesso, le più belle nascono proprio dagli imprevisti.

