i tempi sono cambiati

viaggio.

sempre in viaggio. i tempi sono cambiati, la fotografia di matrimonio si evolve cresce, è un essere vivo, voce una pianta. ed è uno stimolo straordinario per chi come me non si accontenta mai.

ma cosa sta cambiando esattamente? tutto.

cambiano continuamente i gusti, gli stili, persino le attrezzature e il modo in cui il fotografo si approccia agli eventi. stare al passo con i tempi o addirittura provare ad anticiparli, aggiornarsi, crescere e continuare ad imparare è per me fondamentale.

anche i matrimoni sono cambiati, e con essi la scelta del fotografo.

ricordo anni fa, quando si sposavano i parenti o gli amici più grandi, per i quali la scelta del fotografo era quasi sempre legata a fattori territoriali.

"chiamo questo -o quello- perché è vicino a me"

senza prendere in considerazione altri professionisti, più distanti.

oggi qualcosa si muove. internet ha cambiato le regole, i voli lowcost hanno accorciato le distanze, ed infine la nuova tendenza, dei destination wedding, in gran voga all'estero che però in italia stenta ancora ad attecchire.

succede così, che una mattina ti svegli all'alba per salire su un aereo che ti porterà in una città sconosciuta, per fotografare una fantastica storia d'amore, oppure ti ritrovi a chiacchierare su skype con una coppia che ti parla dall'Australia e sta organizzando il suo matrimonio in italia.

ed eccomi ancora qui, con la valigia in mano.

con una valigia piena di adesivi, che si aggiungono e si sommano, viaggio dopo viaggio. oggi qui per un matrimonio, domani là per un post wedding. e nelle pause, in giro per seguire corsi. come in questi giorni, a napoli.