fotografia di matrimonio, 5 gravi errori da non fare

ovvero, cosa guardare in un fotografo, prima di sceglierlo

certo, all'inizio questi errori li ho commessi anche io, non lo nego, anzi.   tanto che le immagini di questo articolo sono tutte mie.   
ma al contempo, dopo 13 anni di esperienza, ho imparato che certe immagini o certi effetti che ritenevo fighi, in realtà non sono altro che dei grossolani errori o mode passate, un po come le giacche con le spalline e i capelli cotonati.

il bianconero con dettaglio a colori (orrore maximo!)

di gran moda dalla fine degli anni '90 con l'avvento della prima tecnologia digitale, fino ai primissimi anni 2000, questo genere d'immagini hanno imperversato ovunque, non solo negli album di matrimonio, prendendo il posto dell'ancora più desueto "effetto seppia" di cui vi risparmierò gli esempi.    ancora oggi -inspiegabilmente- ogni tanto rispuntano, nei quadri d'arredo scadenti, spesso con immagini di vecchi bus londinesi rossi che spiccano su una tetra londra.     certo non si tratta di un vero errore, ma di sicuro è un orrore fortunatamente fuori moda da 20 anni, che veniva usato per rendere interessante una foto altrimenti banale.

(foto originale)

le foto inclinate

questo si è un vero e proprio errore, almeno nel racconto fotografico.   eppure ricordo bene che anni fa veniva suggerito proprio di scattare "in diagonale" per rendere l'immagine più dinamica.
ma dinamica per cosa?     che senso dovrebbe avere?   l'errore già grave di per se, peggiora ulteriormente se dietro al soggetto si trova un'architettura. 
se da una parte però l'inquadratura inclinata nasce da una precisa volontà del fotografo, un errore ancora più grave è la foto "leggermente storta".    per carità, può succedere che in fase di scatto non si riesca a stare perfettamente paralleli al terreno, ma in fase di post produzione è davvero semplice raddrizzare e correggere questi errori, frutto di poca accuratezza e attenzione.

(foto originale)

l'ombra del flash

giuro, ho provato a cercare nei vecchi archivi, ma non son riuscito a trovarne nemmeno una foto con questo gravissimo difetto, anche se probabilmente ai miei esordi ho commesso pure io questo errore da principiante.    e questa volta non potevo nemmeno ricrearlo su una mia foto attuale, come negli esempi precedenti, così ho convocato una mia coppia di sposi che avete magari già visto qui per ricreare da capo quello che è uno degli errori più da principianti che si possano commettere.
in breve, il flash montato "on camera" e sparato dritto addosso al soggetto, che va a proiettare un'ombra nera e netta alle sue spalle.      fotocamere e ottiche economiche e poco luminose, scarsa competenza tecnica, mancanza di cultura dell'immagine, sono queste le principali cause che portano a dover ricorrere all'uso del flash per illuminare situazioni di scarsa luminosità, ma spesso basterebbe utilizzarlo con un po di raziocinio.
l'unico errore peggiore, in questo caso, è presentare comunque l'immagine ai clienti.

impaginato con bianconero e colori misti

chiudo questo articolo con il primissimo errore che ho imparato ad evitare, da prima ancora di iniziare anche solo a pensare di fare il fotografo.    lo imparai direttamente a scuola, nella prima metà degli anni '90, durante le lezioni di psicologia della visione e cromatologia.
abbinare nel medesimo impaginato, (le tavole dell'album, nel nostro caso) delle immagini in bianconero e delle immagini a colori, non solo manda in confusione il nostro occhio, ma porta il cervello a riconoscere un errore visivo.
molto meglio scegliere di impaginare una tavola dell'album tutta a colori oppure tutta bianconero.

(tavola originale)

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